Riconoscimento delle competenze e qualifiche

Il riconoscimento delle competenze e delle qualifiche è fondamentale per sostenere la mobilità e le opportunità di apprendimento e di carriera per tutti in tutta l'UE.

Il riconoscimento delle competenze e delle qualifiche è fondamentale per sostenere la mobilità e le opportunità sia di apprendimento che di carriera per tutti in tutta l'UE.

Esistono due diverse procedure per il riconoscimento delle qualifiche:

  • riconoscimento per il proseguimento degli studi e della formazione
  • riconoscimento per l'accesso all'occupazione, comprese le professioni regolamentate

 

Riconoscimento per il proseguimento degli studi e della formazione

Contesto

La raccomandazione del Consiglio del 26 novembre 2018 promuove il riconoscimento reciproco automatico di:

  • titoli di istruzione superiore e istruzione secondaria superiore e qualifiche di formazione e
  • risultati dei periodi di studio all'estero.

La raccomandazione invita gli Stati membri a istituire, entro il 2025, un quadro per il riconoscimento reciproco automatico dei titoli di istruzione superiore in tutti gli Stati membri.

La raccomandazione auspica inoltre il riconoscimento automatico e completo dei periodi di studio all'estero e il riconoscimento automatico dei titoli di istruzione secondaria superiore e delle qualifiche di formazione che danno accesso all'istruzione superiore.

La Convenzione sul riconoscimento delle qualifiche relative all'insegnamento superiore nella regione europea (nota anche come "Convenzione di Lisbona sul riconoscimento") del Consiglio d'Europa e dell'UNESCO è stata adottata a Lisbona nel 1997. Si tratta del principale strumento giuridico per il riconoscimento delle qualifiche nella regione dell'Europa e dell'America settentrionale dell'UNESCO. Consente ai titolari di una qualifica di un paese firmatario di accedere alla valutazione delle sue qualifiche in un altro paese firmatario. Tale valutazione e il successivo riconoscimento possono essere finalizzati a:

  • accedere a un'ulteriore istruzione terziaria
  • utilizzare titoli accademici
  • facilitare l'accesso ai mercati del lavoro.

I paesi firmatari della convenzione si sono inoltre impegnati a istituire procedure nazionali per valutare le qualifiche dei rifugiati e degli sfollati, anche quando non esistono documenti ufficiali. 

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Informazioni sul riconoscimento delle qualifiche

La rete ENIC-NARIC elabora politiche e pratiche comuni in tutti i paesi europei per il riconoscimento delle qualifiche. La rete è costituita dalla rete europea di centri d'informazione (ENIC), istituita dal Consiglio d'Europa e dall'UNESCO, e dalla rete dei centri nazionali d'informazione sul riconoscimento accademico (NARIC), istituita dalla Commissione europea.

È possibile contattare gli uffici nazionali ENIC-NARIC  attraverso il portale ENIC-NARIC per maggiori informazioni sul riconoscimento delle qualifiche per l'ulteriore istruzione e formazione. 

Riconoscimento delle qualifiche professionali

Contesto

Il riconoscimento delle qualifiche professionali nell'UE è disciplinato dalla direttiva 2005/36/CE.

La direttiva istituisce:

  • un sistema di riconoscimento automatico per infermieri, ostetriche, medici (generici e specialisti), dentisti, farmacisti, architetti e veterinari
  • un sistema generale di riconoscimento per altre professioni regolamentate quali gli insegnanti, i traduttori e gli agenti immobiliari;
  • un sistema di riconoscimento basato sull'esperienza professionale, ad esempio per falegnami, tappezzieri ed estetisti.

Consultare qui maggiori informazioni sul riconoscimento delle professioni regolamentate o visitare la banca dati delle professioni regolamentate..

Quadri specifici

La direttiva 2005/36/CE non contempla le professioni disciplinate da specifiche disposizioni giuridiche, come i marinai, i revisori legali, gli intermediari assicurativi e i controllori del traffico aereo, gli avvocati, gli agenti commerciali e alcune altre professioni nel settore dei trasporti o che trattano prodotti tossici. Maggiori informazioni sulle professioni disciplinate dalla legislazione specifica.

La tessera professionale europea (EPC) istituisce una procedura online per il riconoscimento delle qualifiche per 5 professioni (infermieri responsabili dell'assistenza generale, fisioterapisti, farmacisti, agenti immobiliari e guide alpine).